Il nuovo volto della finanza è verde e inclusivo

Pubblicato il 10 novembre 2025 alle ore 09:00

di Simona Tricoli

 

Finanza e sostenibilità, è un matrimonio che si può fare?

Onestamente si, investire in sostenibilità porta spesso risultati sul lungo termine, però anche se non si hanno riscontri nell’immediato, i benefici che si avranno saranno non solo di tipo economico, ma anche ambientale e sociale.

Bisogna creare valore nel lungo periodo, che non sia un qualcosa di effimero ma costante.

L’obiettivo di un’economia più sostenibile si può raggiungere attraverso vari strumenti: con l’acquisto azioni o obbligazioni, o l’accesso a microfinanze etiche o filiere finanziarie a impatto sociale.

 

Riguardo le obbligazioni un esempio che fa al nostro caso sono i Green Bond (obbligazioni verdi).

I Green Bond sono normali obbligazioni che hanno l’obiettivo di finanziare progetti che abbiano un impatto ambientale positivo, come iniziative riguardanti la prevenzione dell’inquinamento, sviluppo di energia da fonti rinnovabili, gestione sostenibile dell’acqua. Insomma, se abbiamo progetti che presentano le caratteristiche della sostenibilità ambientale allora si parla di Green Bond.

Questo mercato è in forte crescita, infatti, il World Economic Forum afferma che nel 2020 sono stati spesi 270 miliardi di dollari per le obbligazioni verdi, grazie a regolamentazioni più stringenti e alla consapevolezza dell’attuale crisi ambientale, gli investitori sono aumentati notevolmente e sia i governi che le aziende entrano in questo mercato per finanziare progetti green.

Queste, come le classiche obbligazioni, hanno un rendimento fisso alla scadenza, cambia però lo scopo e per assicurarsi che le obbligazioni acquistate siano effettivamente green, esistono delle linee guida volontarie i Green Bond Principles. I GBP, aggiornati a giugno 2025, sono linee guida di processo volontarie che raccomandano trasparenza e informativa e promuovono l'integrità nello sviluppo del mercato dei Green Bond, chiarendone l'approccio per l'emissione. I GBP sottolineano la trasparenza, l'accuratezza e l'integrità richieste delle informazioni, che saranno divulgate e comunicate dagli emittenti alle parti interessate attraverso componenti chiave e raccomandazioni chiave. In Europa, inoltre, il piano di ripresa NextGenerationEU si pone l’obiettivo di raccogliere entro il 2026 fino a 250 miliardi di euro attraverso l’emissione di Green Bond.

 

Quando parliamo di Azioni e sostenibilità, si parla di investitori  che investono in aziende che rispettano l’ambiente e attuano pratiche sostenibili, ed ecco che la sostenibilità diventa credibilità, diventa attrattiva per quella fetta (sempre più grande) di investitori, che vuole spendere il suo denaro in imprese Green.

Le imprese sostenibili attraggono non solo investitori, ma possono beneficiare anche di incentivi e finanziamenti e grazie alla propria reputazione possono attrarre talenti che diventeranno risorse per la stessa.

 

È importante poi, che anche le piccole realtà abbiano la possibilità di impegnarsi per avere un impatto positivo sull’ambiente e nella società e quindi ecco che nascono le microfinanze etiche, che forniscono servizi finanziari a piccole imprese o a persone che hanno difficoltà ad accedere al classico sistema finanziario, dato che gli importi forniti sono relativamente piccoli. Le microfinanze etiche si concentrano sullo sviluppo sostenibile, sul benessere sociale, stimolano l’innovazione e creano inclusione.

I servizi possono includere microassicurazioni a basso costo, microleasing, microcredito che equivale a dei piccoli prestiti o microrisparmio (piccoli conti di risparmio). Una cosa che accomuna tutti questi servizi sono i costi contenuti, danno “diritto al credito” affinché anche la finanza possa essere inclusiva.

 

Infine buttiamo un occhio anche alle filiere finanziarie a impatto sociale, queste hanno l’obiettivo di finanziare le imprese che vogliono generare un impatto ambientale positivo, che deve però essere misurabile, c’è sì lo scopo del ritorno finanziario dell’investimento, ma allo stesso tempo ci deve essere un risultato sociale o ambientale positivo. In Italia la Finanza a impatto è in forte crescita il valore degli investimenti e finanziamenti hanno raggiunto i 9,3 miliardi di euro alla fine del 2022. Si parla del +33% rispetto all’anno precedente. Nel  2021 infatti, il valore non aveva superato i 7 miliardi di euro. 

 

La finanza sostenibile integra i criteri ESG (Environmental, Social, Governance) nelle decisioni riguardanti gli investimenti finanziari.

Che si parli di acquisto di azioni, obbligazioni o finanziamenti destinati alla sostenibilità ambientale e sociale, è chiaro che in ambito finanziario gli strumenti ci sono, strumenti che porteranno non solo a un rendimento economico ma anche a un impatto ambientale e sociale positivo, per far si che si facciano investimenti più responsabili e al tempo stesso che si abbia accesso a finanziamenti più vantaggiosi.

La sostenibilità è il futuro e questo non è il solito slogan, infatti anche in campo economico e finanziario si ha sempre più consapevolezza che questa è la strada giusta da seguire, per noi e per chi verrà dopo.

 

Fonti:

https://www.borsaitaliana.it/notizie/sotto-la-lente/green-bond-definizione.htm

https://initiatives.weforum.org/sustainable-finance-data-skills-and-capacity-building/knowledge-hub/publications/what-are-green-bonds-and-why-is-this-market-growing-so fast%3F/c6e0cb7e2dfcf789a534addd2b291d1edfea000e

https://www.icmagroup.org/sustainable-finance/the-principles-guidelines-and-handbooks/green-bond-principles-gbp/

https://valori.it/finanza-a-impatto-italia/