di Antonio Salituro
È arrivato il momento più bello dell’anno! Si, per chi vende cose che non ci servono, ma non per il pianeta. Secondo uno studio recente della Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA), la Black Week (la settimana del Black Friday) genera 500 mila tonnellate di CO₂. Che è la CO₂ catturata da 8 milioni di alberi. Queste emissioni sono dovute a spedizioni, imballaggi e traffico di auto e camion. E il periodo natalizio aggiungerà altro inquinamento.
E quindi? Non dovreste fare regali? A chi non se lo merita, no. O magari, se gli volete proprio male e siete proprio cattivi, regalategli qualcosa di tossico, tipo un abito di Shein. Invece, per chi ha fatto il buono quest’anno, ecco una serie di doni che rispettano la Terra.
1. Gi(r)ocattoli
Partiamo dai più piccoli, che sono quelli a cui davvero non si può negare un regalo a Natale. Giroo è una startup di Firenze che vi dà la possibilità di entrare in un circolo virtuoso. Come funziona?
- Andate sul sito e sfogliate la loro “biblioteca” di giochi.
- Fate un abbonamento e ottenete un numero di punti da utilizzare per scegliere i giocattoli in base all’età e agli interessi dei bambini.
- Potete tenere i giocattoli per tutto il tempo desiderato finché l’abbonamento è attivo.
- Dopo 30 giorni che ricevete un gioco, potete anche scambiarlo con qualche altro.
- E se un giocattolo si rompe, c’è un lab a cui si può mandare per la riparazione.
2. Golette verdi
Invece che mangiare come se non ci fosse un domani, a Natale dovremmo mangiare in modo salutare e sostenibile. Se volete farlo capire a qualcuno, prendetegli un box gastronomico di Idee Verdi. Per quanto riguarda il dolce, lasciate da parte i pandori tarocchi (leggi Ferragni) e scegliete i panettoni di LVIA e Celim.
3. Cibo per il cervello
Non di solo panettone vive l’uomo! E quindi, sfamiamo anche i cervelli, che di questi tempi ne abbiamo bisogno! Ma quale libro scegliere? Beh, se proprio dobbiamo essere di parte, vi consigliamo questo. Certo, un libro scritto da un esperto di sostenibilità è molto meglio di uno scritto da un negazionista climatico come Vannacci, ma l’argomento non è il solo fattore da considerare quando si regala un libro. Se possibile, prendetelo usato. Per esempio, su Libraccio trovate un’ampia scelta di libri usati tenuti in ottime condizioni.
4. Ecosmetici
Per chi ci tiene alla pelle, in tutti i sensi, un ottimo regalo potrebbero essere le creme di Duecentodiciassette Cosmesi Naturale. Inoltre, da Officina Natura trovate saponi solidi e altri cosmetici realizzati con ingredienti bio.
5. Più tech, meno RAEE
Smartphone, tablet, e altri accessori elettronici sono tra i regali più quotati da mettere sotto l’albero. Ma prima di comprarne uno, ricordatevi dei RAEE! Quindi il nostro consiglio è di optare per dispositivi ricondizionati.
Buon Natale!
Ora avete qualche spunto per fare un regalo sostenibile e originale. Anche se, la cosa migliore che voi possiate donare ai vostri cari è il vostro tempo. Questo non vale solo a Natale, ma sempre!